Sax & Piano by Cindy
  
 

Il mio Credo

Nella mia vita ho riscontrato che, crescendo, vi sono sempre più cose a cui si smette di credere, e cose a cui si impara a credere senza ben sapere il perché.

Questo è, in breve, il mio Credo personale, frutto di lunghe ricerche, di viaggi interminabili fuori e dentro di me, di riflessioni e dibattiti, di dubbio e certezze pericolanti. Non è definitivo, e non lo sarà mai, perché per prima cosa, credo che chi ha finito di cercare le cose in cui credere perché è convinto di averle già trovate tutte non abbia veramente compreso ciò che significa credere. 

Credo alla mia esistenza, come essere umano e come individuo singolo, con le mie particolarità, i miei pregi, i miei difetti, persona unica e tuttavia parte di quel meraviglioso insieme di anime e intelletti che è l’umanità.

Credo al pensiero, perché senza di esso non starei scrivendo queste parole, e non avrei neppure motivo di credere. Credo al pensiero, perché ritengo che si debba sempre cercare, e non aspettarsi mai un risultato totale. Credo al pensiero, perché qualsiasi convinzione e credo ingenuo può essere distrutto dal più flebile soffio del vento, mandato all’aria come un castello di sabbia da una bufera.

Credo all’uomo, e nonostante tutto credo che sia fondamentalmente buono, anche se troppo spesso erra, avendo perso la via, il percorso da seguire durante la vita. Credo all’uomo, che è riuscito in questi lunghi anni a trovare sempre qualcosa di nuovo da scoprire e da studiare, e perché oltre a quelle tante persone che non hanno a cuore gli interessi degli altri vi sono tante altre che si rendono conto di ciò, e agiscono e pensano in modo diverso.

Credo alla musica, l’anima del mondo, e alla poesia, sua espressione. Credo all’Arte, che mostra agli occhi degli altri ciò che il cuore mostra ai propri. Credo alle lingue e alla matematica, i linguaggi che uniscono i popoli, e credo che un giorno l’umanità se ne servirà per lo scopo per cui sono state creare, ossia per comunicare, e non per lottare fra di loro. Credo alla filosofia, che è più di una materia scolastica: è l’amore per la conoscenza, ed è la forma più alta d’amore che possa esistere, perché non si può amare nulla senza conoscerlo, o quantomeno senza il desiderio di conoscerlo.

Credo al mondo che vedo attorno a me, e credo che vi sia molto che non vedo. Credo che nel mondo vi sia un senso, e che siamo noi a darglielo ogni giorno, e che non dobbiamo attendere che arrivi da qualcun altro.

Credo che l’intelletto non sia niente senza il cuore, ma credo anche che il buon sentimento valga poco senza un pensiero sano a supportarlo.  Credo che la capacità di meravigliarsi ogni giorno delle piccole cose sia un ottimo esempio di come coniugare i due, e farli lavorare in armonia.  

Credo di credere, ed è forse la cosa fondamentale. Credo che sia possibile avere convinzioni; credo di doverle sempre mettere in dubbio, ma non tanto per distruggere quelle vecchie, quanto piuttosto per costruirne di nuove. Perché credo che sia dal credere che tutto nasca. E io credo. Io credo di credere.  

 

Cindy

 

 

 

cindy@saxxx.eu